Cigno Reale

Cygnus olor della famiglia Anatidae è la specie di cigno più nota; è un uccello stanziale, molto legato al proprio habitat. emette solo versi gutturali poco udibili simili a gargarismi, raramente ad un volume percepibile a distanza dall’uomo. Questo fatto si presta a rendere facilmente fraintendibili o sottovalutate le sue reali condizioni e il suo umore.

il Cigno Reale spesso nuota con una zampa sola, di solito quando molto rilassato, ponendo l’altra sul dorso o tenendola piegata sotto il piumaggio dell’ala, comportamento tipico di tutte le specie di cigni. Dedica assidua cura alla pulizia del piumaggio, rendendolo idrorepellente attraverso la stesura di una secrezione oleosa prodotta dalla ghiandola uropigea.

I cigni sono sostanzialmente erbivori, nutrendosi in natura di piante acquatiche ed erbe dei terreni adiacenti gli specchi d’acqua da loro frequentati, così come di talune foglie della vegetazione limitrofa.

la deposizione delle uova inizia con l’arrivare della primavera per concludersi anche a maggio/giugno; la femmina depone mediamente dalle 5 alle 7 uova che vengono covate prevalentemente da lei – con la collaborazione del maschio, per circa 34/38 giorni. Il periodo di schiusura : nascita dei cignetti è variabile quindi tra maggio e luglio a seconda di quando è terminata la deposizione di tutte le uova. Il nido viene precedentemente realizzato con la sovrapposizione a incastro di rami secchi, su rive a cui è facile accedere direttamente dall’acqua, ma l’accumulo di rami è di circa mezzo metro più in alto rispetto allo specchio d’acqua, per difenderlo da eventuali innalzamenti del livello.

A seguito della schiusura delle uova i cignetti vengono protetti per circa 5/6, mesi in cui è facile vederli a seguito della madre sugli specchi d’acqua; è inoltre caratteristica l’abitudine di salire sul dorso di uno dei genitori per evitare eventuali attacchi di predatori subacquei. Alcune coppie fortemente stanziali si riproducono anche in assenza di sostenibilità alimentare o territoriale, costringendo poi la prole, una volta in grado di volare, ad andare altrove; a volte i giovani cigni vengono forzati ad andare comunque altrove da altre coppie in fase riproduttiva.