Occhione

Burhinus oedicnemus, o occhione comune, è un uccello della famiglia dei Burhinidae. Si tratta di un uccello dalla corporatura massiccia, becco robusto e lunghe zampe da corridore. La lunghezza del corpo oscilla tra i 38–45 cm e ha un’apertura alare di 76–88 cm. Possiede un manto mimetico che gli consente di rendersi invisibile acquattandosi nel terreno. Emette il suo caratteristico verso, nelle ore serali, dopo che il sole è quasi tramontato.

L’occhione si nutre di coleotteri, di vermi, di anfibi o ancora di roditori.

Italia nidifica in varie regioni, in habitat costituiti da spazi aperti e collinari come sul suolo, nei greti dei fiumi o torrenti asciutti. Talvolta depone le uova tra le pietre del suolo, da questo deriva il nome inglese di Stone curlew, che significa “chiurlo delle pietre”.  

A seconda della latitudine depone tra la fine di marzo sino ad inizio settembre. Effettua di norma 1 covata e talvolta una seconda in tarda estate. I pulli sono in grado di abbandonare il nido dopo poche ore (nidifughi) e prima di acquisire il volo pieno devono trascorrere almeno 45-60 gg.

È specie particolarmente protetta ai sensi dell’art. 157/92.